Innanzitutto ci vuole calma ed attenzione; evitiamo infatti di farci prendere dalla foga nel volerla pulire in movimento oppure senza utilizzare le dovute accortezze.
Oltre a non essere un’operazione che ci sentiamo di consigliare da un punto di vista della sicurezza, si rischia di peggiorare la visibilità e di graffiare la visiera stessa perché magari cerchiamo di compiere l’operazione di pulizia usando i guanti, senza accorgerci che nelle cuciture ci sono degli elementi che rischiano di rovinarne irreparabilmente la superficie.
Quindi, se siamo in movimento, e non possiamo proseguire oltre perché la visuale è compromessa, dobbiamo fermarci appena possibile e sfilare il casco. Alcuni di voi saranno stati così previdenti da includere nel kit del perfetto motociclista una confezione di salviettine umidificate specifiche per la pulizia del casco, altrimenti se siamo nelle vicinanze di un bar o di un distributore di benzina con la scusa di un caffè o cogliendo l’occasione per un rifornimento, potremo utilizzare i servizi per pulire la nostra visiera.
A questo punto si tratterà di inumidirla con dell’acqua e versare un po’ di sapone neutro su un panno umido o altro materiale che non sia abrasivo; successivamente rimuoveremo delicatamente tutto quello che non avrebbe dovuto esserci! Poniamo attenzione alla fase successiva, ovvero l’asciugatura…sarebbe meglio non utilizzare materiali che possano graffiare la superficie della visiera, soprattutto se colorata, essendo quest’ultima più delicata di quella trasparente. Il massimo sarebbe avere con sé un panno morbido e possibilmente pulito in microfibra.
Una volta rientrati a casa, per una pulizia ottimale, potremo smontarla seguendo le debite istruzioni e procedere come sopra, stavolta però concentrandoci anche nel pulire quelle parti normalmente non raggiungibili perché molto vicine al meccanismo di aggancio visiera.